Scopriamo gli anime della stagione primaverile parte 2

 Continua il nostro viaggio alla scoperta dei nuovi anime primaverili con questa seconda parte, questa volta ho per voi 6 nuovi anime di cui parlare e vi dico solo che non abbiamo finito con questo post, quindi restate sintonizzati sul blog nei prossimi giorni.

Paripi Koumei 

Ragazzi, iniziamo subito con qualcosa di abbastanza particolare. Zhuge Liang, il grande stratega cinese, muore esprimendo un pensiero che sarà la chiave di volta di questa opera: se mi reincarnassi, vorrei trovarmi in un regno senza guerre. Il suo desiderio si avvererà e definirà questa serie: Il nostro eccelso stratega si ritroverà, con i suoi abiti tradizionali e il corpo della sua gioventù, nel giappone moderno! Dopo essere stato trascinato subito in un locale a Shibuya, avrà il piacere di ammirare la canzone di Eiko Tsukimi, una ragazza che ha ritrovato l'amore per la vita tramite la musica. Il nostro eroe conoscerà il mondo moderno tramite lei e dovrà essere il suo stratega, per portarla al successo! Cosa posso dire? Trama piu' strana non me la potevo aspettare, un Isekai mischiato al genere musicale? Non mi è dispiaciuto nella sua originalità. Il primo episodio è uscito questo 31 marzo, a breve il secondo episodio! La serie durerà 12 episodi.

Magia Record Final Season

L'avreste detto che avrebbero portato a termine la serie basata sul gacha game di Madoka Magica? Nonostante si sentiva che era un prodotto basato su un gioco, la consiglio comunque ai fan della serie originale e quindi direi che possiamo concederci il piacere di vedere come va a finire questa "side story", magari sarà pure una piacevole sorpresa! Saranno purtroppo solo 4 episodi, i primi 2 sono già andati in onda quindi potete valutare di aspettare gli altri 2 secondo me, così da far fuori tutto in una serata. 

Ultima cosa: Se siete curiosi, in questo link potete trovare la lista di tutte le Magical Girl presenti nel gioco, per ammirarne il design o magari farne addirittura un cosplay!

Tomodachi Game

A causa di un incidente, cinque studenti si ritroveranno coinvolti nel "gioco dell'amicizia" al fine di saldare il debito che hanno contratto. In questa "trappola" i ragazzi dovranno affrontare dei giochi psicologici che metteranno a dura prova la fiducia tra loro fino a poter distruggere la loro amicizia. Mi ha dato delle Mirai Nikki vibes, è un genere che non si vede spesso ultimamente percui sono curioso. E' facile che scada nel ridicolo o nei buchi di trama, per questo è spesso associato come "trashata facile" però mai dire mai, resteremo a vedere visto che io non ho letto il manga e ho aspettato la serie. Il primo episodio è uscito il 6 aprile quindi presto uscirà il prossimo, non si sà quanti episodi durerà

 

Machikado Mazoku 2

Avete seguito anche voi la prima serie? Questa simpatica serie commedia vi sarà piacevole se amate le maghette o gli anime su demoniette come Gabriel Dropout. Leggera e piacevole, troveremo una erede della famiglia dei demoni confrontarsi con una potente maghetta, ma riusciranno veramente a combattersi o si deraglierà nel delirio più totale? Difficile sbagliarsi! Non avrei detto che avrebbe avuto una seconda stagione e invece eccola qua. Il primo episodio è stato trasmesso il 7 aprile e la serie durerà 12 episodi.

Komi can't Communicate 2

L'avreste detto che la seconda stagione sarebbe arrivata così presto?? Ebbene, visto che l'anime è arrivato ere dopo che Komi dominasse il web con la sua dolcezza, adesso abbiamo materiale non solo per una seconda serie, ma anche un terza e forse anche di più. Personalmente penso che Komi funzioni comunque meglio come manga, visto che delle volte è molto verboso e c'è una sorta di narrazione che perde nella serie. Però per meglio comprendere i silenzi e i versini della nostra protagonista tramite l'eccelso lavoro della doppiatrice, possiamo dar valore anche alla serie, senza dubbio. Sono impazzito per la prima opening, è clamorosa, voi che ne pensate? Vi avviso che non sarà facile trovare l'anime sottotitolato visto che esce con Netflix che, non è la prima volta, sta ritardando nel rilasciare i sottotitoli, quindi per adesso si trova soltanto in sub eng. Il primo episodio è uscito su Netflix il 6 aprile e non si sa quanti episodi saranno, ma suppongo 12.

Shikimori's Not Just a Cutie (Kawaii dake ja nai Shikimori-san)

 

Dal manga che ha fatto parlare positivamente di se, ecco che arriva la serie per quella che molti anticipano essere la prossima waifu del momento. 

Izumi, un ragazzo dal passato non proprio felice e fortunato, trova un cambiamento nella sua vita nel momento in cui inizia a uscire con Shikimori. Lei sembra la ragazza perfetta: dolce, carina e totalmente presa da Izumi. Ma il suo interesse per la salute e la felicità del ragazzo porteranno a far emergere un lato tutt'altro che dolce e carino per la ragazza. Essa si mostrerà tosta e intimidatoria pur di farlo star bene!! In ogni caso una cosa è certa: i giorni grigi e tristi sono finiti per Izumi, e una vita piena di felicità e calore lo aspetta! Il primo episodio uscirà il 10 aprile e non si sa quanti episodi avremo.

Spero vi sia piaciuta questa seconda parte, fatemi sapere se avete già iniziato a guardare qualche nuova serie e ditemi cosa ne pensate nei commenti o alla mail del blog: latorrediavalon@gmail.com

Ci becchiamo alla prossima parte!

Analisi - Wotakoi - Otaku nei panni di un adulto

 Visto che ogni tanto da gusto buttarsi in una serie romantica, recentemente mi sono lanciato su Wotakoi visto che si parla di amore tra diversi stereotipi nerd. Pensavo che dopo dress up darling non avrei trovato molti altri prodotti che ci spingessero ad accettare le nostre passioni e ad essere aperti di mente... mi sbagliavo!!

Wotakoi trova la sua forza innanzitutto nel fatto che narra il romance dal punto di vista di adulti che lavorano, ma direttamente e indirettamente ci fa fare i conti anche con le parti di noi che non vengono viste esattamente come adulte.

Amare manga e videogiochi può sposarsi con la vita "da grandi" e con l'ambiente di lavoro serrato? Oppure è cosa migliore abbadonare tutto questo, prendendo coscienza di avere delle responsabilità oltre al pochissimo tempo libero? Forse la risposta sta nel mezzo, essere ciò che si è e apprezzare quel che si preferisce anche se non è la prima scelta popolare, le passioni fortunatamente si possono incastrare, con un pò di attenzione, anche in una vita molto impegnata e non solo: saranno poi molto piu' godute e il feeling di soddisfazione sarà spesso enorme.

Tutto questo ci fa pensare questa serie, e di sicuro se siamo come i protagonisti nei gusti, non possiamo che apprezzare fortemente questi personaggi che son fierissimi delle loro passioni, fino alla morte! Non si vergognano mai del loro fanatismo, seppur sanno di essere esagerati, di poter essere prede facili del giudizio di altri adulti. Questo scalfisce in qualche modo la loro passione? Per nulla! Vanno avanti dritti con quel che amano e si confrontano tra di loro.

 

Quello che colpisce è un fratello che seppur scarso si approccia ai videogiochi per avvicinarsi a suo fratello e i suoi amici, si tratta di conoscere le persone attraverso quel che amano, di interessarsi genuinamente di loro. Di un uomo che schiva gli yaoi come la morte, convinto che sia un muro per lui da non oltrepassare, ma che per amore e volontà di comprensione verso la fidanzata, le chiede di consigliargli quello migliore come trama e ne resta sinceramente colpito. E colpisce anche a noi quando qualcuno supera le sue barriere autoimposte, estende i propri orizzonti senza sminuirsi da tutto ciò, anzi, arricchendosi. 

Il sentimento di amore che trapela da questa serie è proprio quello di comprensione degli altri, accettazione di quello che si è senza traviarlo e alterarlo, avventurarsi oltre i propri preconcetti conservando comunque la propria individualità e personalità.

Troveremo tante gag che coppie nerdine potrebbero trovare davvero nella loro realtà, molti momenti di dolcezza inaspettata, cosplay maschili per giovani donne, cosplay femminili fatti da uomini, ritenuti piu' un "tabù" o comunque piu' vittime di giudizio lanciati con serenità. Prevalica il "non giudizio" e il focus sul divertirsi sempre dopo che il cartellino è stato timbrato. Come dice il nostro Hirotaka e forse un pò tutti noi: Resterò sempre un ragazzaccio!

Vi saluto linkandovi la dolcissima opening, e l'ending per me davvero stellare!.

Segnalo inoltre che la serie non è conclusa e non ci sono annunci di una seconda stagione, ma in fumetteria potete trovare l'intera serie manga composta da 11 volumi e da copertina in rilievo davvero niente male.

Scopriamo gli anime della stagione primaverile 2022 parte 1

Benvenuti, eccoci pronti per dare uno sguardo agli anime che ci aspettano in questa primavera. Lasciatemelo dire, ci sono robe grosse come Kaguya nella sua terza stagione, finalmente l'anime di Spy x Family, il film/finale di Quintessential Quintuplets, DI GIA' la seconda di Komi-san, una nuova serie per Black Rock Shooter, la serie conclusiva di Magia Record e infinite l'OVA di Moriarty the Patriot.

Daremo un rapido sguardo a ogni uscita degna di nota, quindi venite con me in questo piccolo viaggio che sarà la nostra evasione dopo una profumata giornata primaverile.

Rising of the shield hero s2

Vi ricordate questa apprezzabile serie? bene, dopo 3 anni si torna all'azione (poteva andare peggio). La prima serie si concludeva lasciandoci intendere che la vera azione doveva ancora arrivare, sarà così? Vedremo come se la caverà il nostro serioso protagonista.

Andrà in onda dal giorno 6 aprile e durerà 13 episodi! 

Kaguya-sama wa Kokurasetai s3

Necessita veramente di presentazioni? E' semplicemente il miglior anime commedia, a mio avviso. Situazioni assurde e grottesche, follia condita con grossa dose di cuore e dolcezza. Ebbene sta per arrivare!

Il primo episodio andrà in onda il 9 aprile ma non si sa quanti episodi totali saranno.

Spy x Family

Finalmente abbiamo l'anime! Il manga è tra noi da un pò di tempo. Il protagonista Twilight, una delle migliori spie al mondo, sarà costretto a formare una famiglia temporanea per completare la sua prossima missione. Vi ha ricordato Mr. e Miss Smith?

Il primo episodio uscirà il 9 aprile e non si sa quanti saranno gli episodi totali

Continua nella prossima parte rilasciata a breve!

 

Fatela finita! Moriarty the patriot

 Avete mai pensato che le forze dell'ordine hanno troppi limiti? Che delle volte per eliminare il caos serve altro caos e qualcuno deve avere il coraggio di sporcarsi le mani? Di fronte questo senso di impotenza arriva in nostro soccorso un vero patriota senza macchia e senza paura.

Moriarty è un nobile che va oltre la sua posizione, oltre il bene pur di dar la caccia e punire il marcio che c'è nella società. Un cancro che spesso risiede nella popolazione agiata, così ben sistemata  da poter fare il brutto e il cattivo tempo con i piu' deboli, con gli innocenti e gli ingenui. Ma questo al nostro amico biondo non sta bene, i suoi occhi brillano di rosso quando dallaa sua trappola  non c'è più ormai fuga per l'ignaro prepotente. Un nobile che mette a frutto tutta la sua capacità deduttiva per smascherare e colpire chi un cuore non ce l'ha, chi vuole solo soddifare se stesso e le proprie ambizioni e perversioni, passioni pericolose a spese degli altri.

Della sua posizione non abusa se non per fermare altri abusi, e i suoi fratelli sono con lui, pronti a seguire la sua visione col sangue. Lui, che già da piccolo aveva una conoscenza che andava ben oltre l'ordinario, la possibilità di risolvere ogni problema visto che era già dotto in ogni materia. 

Conosceremo molti membri del suo gruppo, ognuno notevole e disposto a perdere tutto pur di poter essere, alla fine e nell'ombra, i patrioti che vogliono mondare questo paese corrotto. E vorranno seguirlo nuove leve una volta che lo conosceranno bene, chi non lo fa è perchè ha una visione diversa, troppo distante dal "male necessario" e troppo vicina alla soddifazione del proprio ego.

E il gioco si intensifica quando Moriarty conoscerà per la prima volta un degno rivale della sua superba mente, un amico che si possa finalmente definire suo pari, o è forse meglio dirlo al contrario? I loro destini si intrecceranno, ma quale sviluppo e quale epilogo avranno per i nostri personaggi, e per questo paese grigio e stanco?

Forse una mano di un nobile, che per una volta si tende verso quella di un cittadino comune, unite per far fronte ad una minaccia comune, a un paese che deve rinascere col contributo di tutti, anche se ci sarà da pagare un grosso dazio, e da vincere i pregiudizi che tanto ci limitano.

Potremo vederlo in queste due stagioni che contano un totale di 24 episodi. Quale migliore momento per parlarvi di questa serie? Sono stati annunciati 2 OVA che verranno rilasciati il 27 aprile 2022. Allora correte a recuperarla se vi manca. Questa serie è composta quasi esclusivamente da personaggi maschili, saranno però potentissimi e vi conquisteranno con la loro personalità, mentre si butteranno in vicende spinose e mai scontate che vi incolleranno alla sedia.

Anime in corso - Recensione Ranking of Kings

 Ebbene un pò in ritardo ho dato uno sguardo all'anime in corso di cui si è molto parlato. Inizialmente non ero proprio entusiasta dello stile di disegno che era stato scelto, ma quanto mi sbagliavo. 

Esso fornirà un contrasto pazzesco con le crude e realistiche vicende di questa serie, quindi cosa fare se non buttarsi subito in essa?

Possibili lievi spoiler per i primi 3 episodi.

Abbiamo un incipit che ci fa pensare immediatamente ad un tributo alla favola "I vestiti nuovi dell'imperatore"

Se ve lo siete perso, posso consigliarvi di recuperarlo con questo audiolibro che dura meno di 10 minuti.

Prima di partire facciamoci cullare un momento dalla opening adorabile quanto il protagonista prima di proseguire.

Il principe è sordo e non può quindi parlare se non mugolando, nessuno lo comprende. E' compatito e schernito dal popolo, ancora peggio dai bambini. Incontra presto una creatura bizzarra facente parte del popolo delle ombre, che adulto pure lui non è.

Non esita a rapinare il nostro povero principe, che felice di aver trovato qualcuno che lo comprende in modo naturale, promette di tornare con nuovi vestiti da cedergli.

Al suo ritorno e alla sua gioia sincera, la creatura fatica ad opporsi all'irrestibile dolcezza del piccoletto! 

Decide di seguirlo a palazzo. Presto vedremo la realtà del sistema di corte.

 Bojji si rivelerà particolarmente abile nell'evitare i colpi, ma gli sarà ordinato di perdere contro suo fratellastro, il vero principe meritevole di diventare Re.

Kage ha visto Bojji splendere, e gli promette di seguirlo nella sua avventura, ma presto dovranno separarsi. Sarà davvero così?

Il principe possiede quello che ci ricorda lo specchio delle brame di Biancaneve

Arriva poi nel secondo episodio la straziante storia di Kage, e capiremo che è uno spirito affine al giovane principe, nonostante le sue origini "oscure". 

 In seguito non potremo che innamorarci di piu' della spropositata dolcezza e innoncenza di Bojji.

Ma in realtà non parliamo solo di loro se vogliamo indicare dei personaggi ben riusciti. Sebbene già questi primi due siano degli atipici personaggi perfettamente ben fatti, scopriremo che anche gli altri membri di corte sono profondamente caratterizzati per il fatto di essere pieni di sfaccettature, insicurezze, momenti di inaspettato valore quando non lo si penserebbe, o di grande crudeltà e fermezza.

Come ad esempio la regina Hiling (il cui spelling suona come Healing, ovvero il potere della cura che lei possiede  abbondantemente). Avremmo detto che era una cospiratrice convinta in favore del suo legittimo figlio, ma presto capiremo come il suo affetto per Bojji sia reale nonostante non sia suo figlio naturale. Come la relazione è si è lentamente sviluppata fino a diventare un profondo legame per entrambe le parti.

In questa serie la favola classica si incontra con una trama più moderna e originale.

Il mondo fantasy di Ousama Ranking è vivido, pieno di stranezze dietro all'angolo, creature mitiche e grottesche. Ladri e pazzi, zone oniriche e infernali.

Per i suoi personaggi malvagi, ti chiedi se in fondo siano davvero così crudeli. I personaggi gentili, ti domandi se non nascondono un secondo fine.

Il nostro principe non ha paura di affrontare tutte ciò, perchè deve diventare il migliore. Siete pronti per seguirlo nel suo viaggio? 

Tenetevi forte al vostro cuore..

Vi rimando alla pittoresca ending 

Vi ricordo che l'anime è ancora in corso e conta 22 episodi su 23 programmati.

Uscite recenti - Volume Unico: Piccioni, lumache e tartarughe di Ayako Ozaki

Totalmente a caso ho trovato questo volume in fumetteria, e vedendo che era di Shockdom subito mi sono ricordato di un altro volume unico che mi aveva colpito: Paperi. Ma nei volumi Shockdom non ci sono mai stati dei manga! E infatti ecco nascere una piccola nuova collana meritevole di interesse: Shin manga il cui obbiettivo è quello di offrirci manga di nuovi creatori ancora poco noti nel mondo.

Dove trovarlo: In fumetteria è uscito da poco. E' disponibile anche su Amazon.

Analisi con spoiler dopo la lista delle storie

Troviamo con la prima storia subito il piacevole tratto di Oyako. Pulito ed efficace. Mi ha fatto pensare che sembrava un incontro tra il disegno manga classico e quello moderno. I personaggi sono quasi tutti in stile Kodomo, ovvero bambino. Saremo colpiti proprio nel profondo della nostra infanzia. 

Troveremo ironia e dolcezza, gentilezza e sorrisi, ma anche separazione. Desiderio di rivedere chi ci è caro. L'inevitabile crescita. Il tutto sarà impresso in noi tramite la forza delle immagini piu' che dei dialoghi in molte storie (ma non tutte). 

Dopo aver letto manga molto verbosi, pieni di balloon che ci fanno pensare a un romanzo disegnato, questo è un piacevole cambio di ritmo dove i nostri occhi scoprono trama e segreti, nel silenzio.

Se amate soffermarvi sui disegni, nei dettagli nascosti o ad ammirare i sorrisi di personaggi ben fatti e convincenti, questo volume è un must! 

Inoltre essendo un volume unico, perchè non regalarlo a chi volete bene?

Eccovi la lista delle storie contenute nel volume:

Il pomodoro (10 pagine)

Il porro (12 pagine)

Il fiocco verde (28 pagine)

La ragazza corvo (8 pagine)

La tartaruga volante (54 pagine)

Il Paese delle Bancarelle (12 pagine)

Le lettere del piccione (27 pagine)

Il Paese dei gusci di lumaca (17 pagine)

Oggi si mangia oden! (4 pagine)

 

Il fiocco verde - Analisi

 

 

Un giorno, arrivò un visitatore dalla timida bambina, una ragazzina bionda e solare. Arrivò per entrare nella sua vita. Suscitò la gelosia del gatto ma divennero presto amici. Fu lo stesso con la protagonista al punto che essa pensò quale vestito fosse perfetto per lei. Per rendere reale la sua immaginazione, arrivò al punto di creare tale veste con le sue mani applicandovi una moltitudine di stelle.

 In una sola pagina la loro vita insieme sembra animarsi. 

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La fidata amica c'era sempre a rallegrare qualsiasi nuovo gioco. Ma ad un tratto ci fu una musica che le richiamava su per le scale, era ora di andare avanti! Ma la piccola bambina dai capelli scuri non voleva, tutto questo portò ad un litigio che ferì la gamba della sua amica. Essa però si riprese subito dopo aver ricevuto soccorso, voleva esserci sempre per lei e il diverbio subito dimenticato. "Guarda" sembra dire la biondina, "Guarda le stelle che ci aspettano se torniamo lassú!" E subito provò ad avviarsi, ma fallì miseramente. Era una cosa che doveva fare la protagonista, con le sue forze. Furono travolte dalla volta stellata, dalle possibilità infinite e misteriose date dalla vita. E quella casetta era ora di abbandonarla, era ora per la ragazza di proseguire. Servì una piccola spinta, una giravolta ed infine un fiocco in dono. "Tieni, ti darà la forza di scoprire il mondo, e così sarò sempre con te. Io non posso proseguire oltre." Un abbraccio tra sorrisi e risate suggellò questo passo, e il viaggio ebbe inizio. Non ci fù però da ridere per la gentile biondina, ma soltanto lacrime nascoste per un addio che doveva prima o poi arrivare. E la bambina diventò ragazza, ma non smise di indossare il fiocco che ebbe in dono dalla sua piccola amica bionda, la bambola della sua infanzia che l'aveva accompagnata in tutti i suoi giochi, senza far mancare mai la sua presenza fino al giorno di oggi.

 

Dopo molto tempo un manga è riuscito a strapparmi delle lacrime con questa storia, colpisce forte è vero ma lascia anche un sorriso duraturo.

 

 

L'autrice non ha Pixiv ma potete trovarla nel suo account Twitter qui.

Analisi - Anime in corso - Come Dress up darling può farci riconsiderare il valore delle nostre passioni

 My dress up darling: un manga che già aveva fatto parlare di sé. adesso abbiamo anche un anime! 

Attualmente è in corso e per curiosità ho voluto sbirciarlo.

 

 Partiamo da una sigla stellare che ci carica di energia a dei disegni che a mio parere non sono molto inferiori a quelli del manga. Senza escludere la performance di Hina Suguta, la doppiatrice di Marin che ha un entusiasmo contagioso che caratterizza con esplosività il personaggio. Ma anche la gentilezza di Gojou, egregiamente interpretata da Shouya Ishige.

Pensavo di trovare una commedia-ecchi cuoriosa e ben fatta ma nei primi episodi troviamo ben altro. Oltre che confermare la propria qualità molto in fretta (possibili spoiler dei primi episodi) troveremo molta piu' profondità di quanto diremmo in questa superficie zuccherosa: Marin, una Gyaru, o meglio una Ganguro visto che non è abbronzata (ho avuto una devastante discussione riguardo ciò ma ora questa informazione è confermata in 96 paesi) è eccezionalmente bella, ma non per questo se la tira, il suo entusiasmo fiammeggiante per le sue passioni la muove e sarà questo a portarla a conoscere Gojou, un ragazzo estremamente riservato. 

 

Lui ha una passione che si potrebbe definire poco mascolina ed è tutto tranne che una cosa da giovani! Però anche la sua passione è reale e lo si vede nei suoi occhi, nel suo impegno e perseveranza. Il ragazzo ha talento, conosce un arte ed è quella del sapersi impegnare per quel che si ama. L'incontro è benefico per entrambi. Per lui aver trovato una persona che non lo giudica, neanche per un istante.

Abbiamo modo di riflettere come sia giusto seguire ciò che ci piace, che sia popolare o no. Che non c'è età per nessun hobby e scelta artistica, l'ho sempre sostenuto ma la società non sempre è d'accordo. Non c'è nemmeno un sesso preciso che debba connotare il tutto! E qua lo vediamo espresso a piena forza, la gioia di conoscere qualcuno che ti apprezza per quello che fai, non ti giudica ma anzi ha curiosità di sapere del tuo impegno, anche se non è di moda, anche se nessun giovane se ne interesserebbe e non sarebbe un "argomento facile" per socializzare.

 

La serie prende e da un enorme schiaffo alle etichette, ai luoghi comuni, perchè ora piu' che mai ci dovrebbe essere libertà di essere, libertà di esprimersi. Anche Marin viene folgorata da Gojou: "Se mi esprimo nell'apprezzare qualcosa, lo faccio perchè mi piace veramente di cuore."

Tutto questo arriva quando non te lo aspetti, perchè eri arrivato per curiosità, per una commedia romantica e trovi invece una gradevole sorpresa, una serie che lancia un grido liberatorio per tutti: 

Date libero sfogo alle vostre passioni, senza paura! Finchè non si danneggia il prossimo o se stessi, solo del bene ne può venire. Che finisca a farci fare mille, o anche una sola, preziosa amicizia.

Vi lascio con una piccola perla extra: la ending rivisitata in live action che ha fatto il panico sul web.

Recensione Kowabon - Hidden gem con Rotoscopio

 Kowabon è una serie di corti horror antologici creati con la tecnologia del rotoscopio. In realtà presente nel cinema da quasi un secolo e ora gestito completamente al computer, viene usato per rendere animata una pellicola girata con attori reali, ottenendo un risultato piuttosto peculiare. 

I personaggi ovviamente rimangono realistici ma c'è la sensazione molto strana di osservare un fumetto in movimento, piu' che una classica animazione. 

Essendo una serie atipica e breve, mi sono incuriosito visto anche che il tema conduttore è la nostra realtà moderna e il contatto costante con la tecnologia.

 

Presenti Spoiler

Episodio 1 - Videochiamata

Troviamo due amiche in videochiamata sul buon vecchio skype, ad un certo punto la ragazza che mostra i suoi vestiti non si accorge di non sentire la sua controparte, e continua inarrestabile la sua arringa, in modo totalmente unidirezionale. Questo è un problema di comunicazione che ci è comune: mancanza di saper o voler veramente ascoltare, forse la tecnologia può portarci a snaturare ulteriormente contatti già di per se artificiali che non fluiscono come dovrebbero, ma soltanto in vece del nostro ego. Vediamo comparire il nemico comune della serie, la donna con i lunghi capelli neri, no non è una citazione di The Ring ma dell'essere mitico che ha ispirato innumerevoli film horror: la Rokurokubi. Questo essere non aggredisce poi l'amica nella sua stanza ma quella che guarda, la minaccia si trovava in rete, veniva dal mondo virtuale.

Episodio 2 - Ascensore

Un riferimento alle famose registrazioni della ragazza in hotel che fu poi trovata morta? La scena ricca di significato a cui prestare attenzione è che la ragazza guarda attraverso il suo smartphone, ma non vede di fronte a se visto che la fotocamera è rivolta verso se stessa, in modalità selfie, siamo così concentrati nel puntare i riflettori su di noi da non poter vedere una minaccia che ci sta direttamente davanti. Alla fine si decide, sempre attraverso il dispositivo, di switchare la fotocamera di fronte a se. Non direi sia poco attuale questa costa visto quanti morti ci son stati nel mondo per fare selfie in punti mozzafiato (cercare per credere!).

Episodio 3 - Ufficio

Immediatamente ci troviamo di fronte uno scenario molto comune non solo in giappone: il fenomeno dell'overwork, la parte piu' horror è proprio pensare quante vite sono assoggettate dal proprio lavoro ogni giorno, per mesi e anni senza la possibilità di esprimere se stessi in libertà e con la famiglia.

Episodio 4 - Selfie

Qua abbiamo subito evidente una tendenza che non ci è nuova: il focus dei social mirato strettamente ai lati migliori della nostra vita, nascondendo il resto sotto al materasso. Tutto "fun and games" finchè il social inizia a precederla, a lasciarla indietro andando avanti da solo. Lei non è nemmeno piu' reale, il social, che ha reso la sua vita accessibile con un click è la nuova realtà. Parlavamo di materasso? Nel letto vediamo la donna, affranta per ciò che non smette di perseguitarla nonostante lo nasconda a tutti così bene.

Episodio 5 - Festa di compleanno

Un compleanno. Un momento speciale da vivere intensamente, con gioia. Però niente, l'attenzione è sul fatto che la telecamera registri bene o meno, e già in quel momento non ci siamo più, ci interessa la registrazione "come ricordo" ma la riguarderemo davvero? Avremo il ricordo del momento o sarà il filmato l'esperienza importante? Clamorosa la scena horror finale, loro sono stati raggiunti dal "virus" che è presente nella serie e la conseguenza finale sarà vedere rotolare giù la testa del protagonista.

Episodio 6 - Parcheggio

Adesso dalla piccola telecamera, il "virus" viaggia in altre telecamere, quelle di sorveglianza. Viaggia tra tutte le nostre comodità elettroniche. Ma non ci accorgiamo che non è nella realtà, quello che mostra il video di sorveglianza ha la nostra fiducia: c'è assolutamente un intruso là! Questa fiducia porta a nuove facili vittime.

Episodio 7 - Social Media

Alla fine i messaggi fanno finta di nulla. La comunicazione è bella anche tramite messaggio, ma c'è il rischio che la realtà ci sia alterata molto facilmente, non ci sono espressioni o linguaggio del corpo, mentire o nascondere è molto piu' semplice.

Episodio 8 - Citofono

In questo episodio è chiara l'evidenza posta sulla distanza tra le persone creata dalla tecnologia. Anche per chi si presenta di fronte a casa nostra c'è un nuovo muro. Non piu' il catenaccio o lo spioncino, ma il videocitofono. I personaggi potranno fidarsi davvero di quello che mostra il display? Possiamo vedere la vera espressione dei seccatori porta a porta, visto che non sanno di essere osservati. Un finale di grande impatto visivo dove i visitatori indesiderati arrivano... in massa, della serie, o apri o apriamo noi!

Episodio 9 - Retromarcia

Anche qua ormai preferiamo controllare ogni problema tenendo la nostra distanza. Meglio restare nella sicurezza dell'abitacolo e non uscire fuori al buio, sicuramente nessuno si è fatto male. Anche questo finale colpisce visivamente piu' che per paura, e abbiamo anche una bella battuta di scherno dal navigatore. Aete raggiunto la vostra destinazione: la morte. 

Episodio 10 - Videochiamata 2

Vediamo i genitori che si approcciano a una nuova utile tecnologia: la videochiamata. Il padre soprattutto vi si approccia come un bambino che scopre un nuovo giocattolo, ignaro che una minaccia sia vicina.

Episodio 11 - Action Camera

Qua percepiamo subito come la ragazza si stranisce molto dell'insolita gentilezza e pazienza del ragazzo, ma è davvero così sbagliato? Oppure trovare un dispositivo elettronico costoso è come trovare un piccolo tesoro ed è giusto portarselo via?

Episodio 12 - Ballo

Vediamo una Idol ballare una canzone molto accattivante. Lei probabilmente nemmeno ama molto ballare, ma dipende ormai dalle attenzioni che riceve dalle sue perfomance e realizza di non riuscire più a farne a meno. Ruota, ruota come in un ballo sacro, è la sua religione, ruota e ruota la sua vita fino a che questo ritmo caotico porterà alla morte.

Episodio 13 - Film

Il presentatore televisivo fa incursione nel luogo dove è scomparsa la idol, in perfetta allegria da tv giapponese domenicale. Viene sommerso dal nemico, ma come vediamo dalla registrazione del parco, non c'è nessuno ad aggredirlo, sembra morire di semplice attacco di cuore, un simbolo anche questo di una società fatta di trambusto, lunghi orari lavorativi, ore piccole, scadenze e apparenze. La società ha consumato pure lui. Come negli ultimi episodi, ce la giochiamo alla grande nel colpo finale: questa volta c'è il migliore, abbiamo una lei molto piu' realistica e umana (e forse per questo molto piu' inquietante) che fissa direttamente noi spettatori, devo ammettere che mi ha lasciato un brivido, per davvero!

Se vi è piaciuto l'horror auto conclusivo mi prendo la libertà di consigliarvi la serie di giochi "The dark pictures anthology" e ovviamente Twilight Zone se non lo avete mai recuperato.

Recensione Wolf Children - Ookami Kodomo no Ame to Yuki

Dove guardarlo ora: blu ray su amazon

Genere: Fantastico, slice of life

Dal più grande apprendista di Hayao Miyazaki

    

Presenti spoiler dopo la prossima immagine

Lei: una ragazza che ha imparato sempre a sorridere, soprattutto nelle difficoltà della vita, persino ad un funerale decide di dare il suo addio con la sua migliore espressione, anche se ai parenti pare irrispettoso. Il suo nome è Hana, cioè fiore. E non a caso, nella cultura buddista i fiori sono il simbolo del sorriso, interiore ed esteriore.

Pensiamo: "certo, bellissimo... ma non esistono persone così, e invece... certo che ci sono!" Saranno poche e magari non comprese dalla società, perchè siamo dipendenti dalle nostre paure, dal nostro dolore e ci dimentichiamo che sarebbe meglio fare affidamento sul sorriso, sul vivere con lo sguardo verso il bello della vita, con la semplicità serena che avevamo da bambini.

E questo lei fa. Vive con naturalezza e dolcezza. Ci godiamo i momenti della sua vita cullati da un dolce accompagnamento al piano. Hana, semplice ma spontanea, priva di cattiveria, in fondo si sente un pò fuori posto e così nota subito come quanto è fuori posto un ragazzo che frequenta il suo corso.

Lui: Un ragazzo sulle sue, che si presenta al corso abusivamente, finisce per frequentare Hana, ma ha un segreto grande che lo tiene in disparte mentre è nella società: essere l'ultimo umano capace di diventar lupo. La paura è in lui, paura di non essere accettato per questo suo lato, ma Hana non si scompone e forse lui sapeva che se non poteva confidarlo a lei, non poteva farlo con nessuno.

La coppia avrà due figli, Yuki, nata quando tutto era coperto di neve, e Ame nato nella stagione delle pioggie. Purtroppo il suono delle gocce incessanti sarà il sottofondo di un tragico evento. 

Vedremo la protagonista cercare il padre che non si trova, solo per vedere i netturbini scendere nel canale, poi, Hana noterá qualcosa prima di noi. Il suo ombrello crolla con lei e ci rivela che lui se ne è andato per sempre. Ed è silenzio, poi pioggia assordante, poi ancora pioggia pioggia e pioggia. La lentezza del tutto ci fa solo provare un dolore dalla quale non c'è fuga. Rivediamo il sogno nel prato fiorito presente all'inizio e tornando alla realtà, lei fa la sua promessa mentre viene soverchiata dalle lacrime. Adesso attenzione, vi ricordate il suo stile di vita su cosa si basa? Sul sorriso. Avrà la forza di mostrarlo anche ora? Non sembra. E invece eccolo, alla fine, per un istante: ma tanto basta a mostrare la forza interiore di questa persona.

Questa determinazione si traduce in un nuovo nome: amore materno. E quanto lo vediamo! Lo si nota in tante piccole scene scandite in modo dolcissimo, lei non crolla nemmeno quando la stanchezza prende il sopravvento. Purtroppo non basta. La vita con due figli che sono anche dei lupi non è compatibile con la città e i vicini, l'unica libertà è nel parco la mattina presto, lontano da occhi indiscreti, nel verde. Nasce la decisione di spostarsi in campagna e vivere una vita a contatto con la natura, come si confà a dei figli tanto speciali, farà bene anche a lei?

Ame è sincronizzata sia con il suo lato umano che il suo lato animale, però anela alla connessione con le persone e presto si rende conto della necessità di sopprimere la sua natura animale. Yuki invece è sensibile e insicuro, è disturbato di sapere come l'uomo dipinge il lupo sempre come il cattivo. Percepisce già che la società disprezzerebbe un suo lato inscindibile, una parte che non riesce a vedere come sbagliata.

E ora non c'è bisogno di parole per esprimere la gioia: la scena della famiglia che si lancia nella neve è intensità sia per occhi che orecchie. Nella neve si accomuna la semplicità e bellezza della vita vissuta sia dagli umani che dagli animali, un'espressione di libertà dove non ci sono schemi ne spettatori che ne alterino la purezza, la madre ride contenta con i figli e questo a loro basta.

Il figlio rischia di avere una morte simile a quella del padre, tra l'altro inciampando nei suoi vestiti, un piccolo dettaglio che indica come lui sta scomodo nei panni umani e abbia bisogno di spogliarsi totalmente di quel lato. Ma lui al contrario del padre, Ookami, sopravvive come se nel mondo animale lo aspettasse il suo vero destino. Lui congelato può solo confessare di aver vinto la paura nel momento della caccia e di aver sentito di poter vincere le sue paure.

Arriva presto il momento per i due figli di fare una scelta. 

Yuki vuole il contatto umano e mentre le tende la oscurano, poi rivelano la sua vera natura al suo valido amico: anche lui è una persona che non ha paura del lupo, prima vuole conoscerlo e decidere da solo il verdetto. Come per il padre, anche per lei il suo segreto sarebbe stato un fardello troppo pesante da portare senza rivelarlo a nessuno.

Ame impara dal Sensei, che non è altro che una volpe! La sua decisione è che l'umanità è troppo distante dalla natura, troppo artificiosa per un ragazzo che si sente strettamente collegato al suo lato animale. Ame salva sua madre nella foresta e le da un addio silenzioso, perché lui con le parole non è mai stato bravo.

Ma ha sempre parlato con il cuore e lo sguardo, così come la natura selvaggia comunica con chi gli umani che siano disposti ad ascoltarla.

Molti dicono che questa è una storia che parla dell'amore materno. Secondo me ancora più importanza è data a quanto forti ci può rendere il sorriso, il contatto con i nostri affetti, la vicinanza alla natura, e il fatto che tante cose..... spesso ce le complichiamo e basta. 

Forse basta trovare la forza di accettare sé stessi, e trovare qualcuno che ci conosca non con la paura, ma con comprensione e accettazione.

Hanamonogatari [English]

Warning: spoilers.

Let's start saying that i really liked Hanamogatari, of course i watched the full movie version in one go. Visuals are above average for monogatari stardards, and the feeling of a movie as a whole arc was really great. Some of my friends said that this is a bit of a plot heavy arc. I don't think it was boring tough, it caught my attention and curiosity for it's whole duration, i've even watched it a second time to write a better comment.

As usual, i especially like to speak of the "food for thoughts" this series give, so lets begin.

The arc starts with Kanbaru mentally speaking with her dead mother, which is considered a bad person. In "being the poison" i think she mean that it's better to crush others than to be crushed, but Kanbaru refuses this reasoning and wants to be different from her. Her mothers warns her that it will be hard: if you want too many things, you may obtaing nothing.

Kanbaru soon meets Numachi the Demon in this arc, and find her similiar to Araragi-senpai. This encounter officially stop the operate of the demon, which lasted for 3 years.

She did this "profession" for herself only, by meeting persons with bigger problems than her, she feels better. She just listen to them seriously, but on the inside she may laugh at them. After that, she do absolutely nothing. That's because, apart for extreme cases where she advices to contact autorities, she is avare that time heals every wound, and committing to face all your problems in one time only brings you damnation. This is her thought.

Suruga actually had a big price to pay for deciding to face her problems right away, not enduring for a better situation. Her demonic arm caused her a whole hell of problems.

After she hoped that someday, the arm will disappear, Numachi made that happen by stealing the demonic piece from her while she was groping her breast.

After this encounter, we have another moment of conversation with suruga's mother. This time i find it really accurate and true: to put a serious face while pondering things, is to be stupid, real winners face things as they come, directly. To worry is to waste time, and if you actually got that time, then you can use it to ACT. It's no use crying over spilled milk.

Man, SO TRUE YET HARD.

Suruga wakes up without her demonic arm, and is overjoyed. After school she will meet Kaiki, who was looking for her. Kaiki sees immediately through her and knows how she thinks: Some thing can never resolved by running away, and there are wounds that time will not heal (numachi physical wound for example).

Suruga has been warned against Kaiki, and tries to hate him, but she can't, he is really too kind with her, you could say even affectionate! After all suruga is the daughter of Kaiki's best friend and tutor. In the past, she asked to him to look after her child if something happened to her.

Kaiki brings something interesting to us: not always love is given back, and not always hate is responded with hate. Nobody and nothing is pure evil, every personality is totally different, and nobody is always coherent. We will find more of this later with our friend Numachi.

Kaiki is really affectionate with Suruga in many ways, this reveal his true face. I really like him, he is a great character!

Second encounter with Numachi: she still insist that running away is not always wrong, to face your problems is to jump right in to them, while avoiding them may not take away your happiness, on the contrary it can help you to accept your destiny and circumstances. She suffered from the hate that talent differences brings, she tried to hide her it as much as she could by starting a sport difficult for her. From soccer where she would use her foots, to basket where arms are used. She also played in defense to hide even more her incredible skill. She then hurted herself and was hospitalized.

After she got to hospital, a girl pretending to be her friend came to her, and asked her for advices. Both of them thought the condition of the other was worse than their personal one. Anyway, Numachi was delighted of her misfortunes since this reminded her she was not the only one to be suffering, she was not alone.

She then explain why her method works: the important thing is the relief she gave to that person by listening to her, by doing that, one stops to worry about his problems and goes on with their life, making those "obstacles" disappear quickly. A tombstone is mentioned, this may be a hint telling you that Numachi is already dead.

After this explanation, we talk again about absolute evil. It does not exist, and every baleful event is (often) needed to help something or someone. Also, every act of justice may hurt someone. So in the end, evil or good extremes may not exist at all.

Another interesting thing to mention is that Kaiki says that he do not believe on anomalies, even if they were clearly there in the series. Is this a hint too about the fact that they only exist in the characters psyche?

Suruga leaves Numachi, then proceeds to run until exahusted in the middle of the night.

She meets the now grown Araragi-Senpai.

He talks about how often we change ourselves to be liked by others, after all social acceptance is SO IMPORTANT for us. But beware, by adapting too much we risk to loose sight of many things.

Then they start talking about helping someone which is in a bad situation. Let's say this person is happy, even if she lives in misfortune. Suruga wonders if it is right to act just to tell that person how bad their situation is, potentially causing more problems.

Araragi has a simple yet effective solution: you must act if it bothers at least YOU.

To commit to something because you are worried is always a good thing.

As oshino said (and this IS the setting stone of the series)

Only You can help yourself. Suruga decides to act for her friend.

In their last encounter Numachi says she prefers to regret something she did not do. Well here i can answer thanks to my personal experience: it's usually better to regret something you did, rather than regret something you did not do, because you will never know what consequences your effort would have brought, you would not like to miss new opportunities and new happiness for yourself, right?

In the end Suruga meets her senpai again, and boy we talk of some deep shit here.

One of the most powerful yet simple truth in this arc lies near the end:

It does not matter to make a wish real, but what really matters is the fact itself to have a wish, a desire. Whatever it is a realistic one or not, we really need wishes, we can use them to know ourselves better and focus on what we truly desire. If you do not know what you want, what you want to be, or who you are, you will always loose the way on your life. This important point can make the difference between a life which has been lived and one where someone only survived.
This is a lesson essential for your life.